Captain America - Il Primo Vendicatore

Anche se siamo ufficialmente in ferie, è nostra norma recensire comunque film che sono attualmente nelle sale, ed ecco uno di quelli.


Siamo nel 1942, in piena Seconda Guerra Mondiale, e Steve Rogers è un giovane americano che desidera ardentemente entrare nell'esercito per servire il suo paese. Dopo vari rifiuti causati dal suo fisico gracile e dalla sua debolezza, viene notato dal dottor Abraham Erskine che vede in lui il coraggio e la bontà che stava cercando per creare il primo supersoldato americano. Una volta sperimentato su Steve il siero di sua invenzione, il dottore viene ucciso da una spia dell'HYDRA, la divisione di ricerca tecnologica finanziata da Hitler e guidata da Johann Schmidt, alias il Teschio Rosso, la prima persona su cui Erskine aveva testato la sua formula ancora incompleta. Su Steve l'esperimento è un completo successo, donandogli forza, resistenza e agilità sovrumane, e trasformandolo così in Capitan America, la nuova arma americana contro i nazisti. Ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale (a parte qualche minuto all'inizio e alla fine) Captain America - Il Primo Vendicatore è proprio per questo un film atipico nella ormai enorme lista di prodotti cinematografici dedicati ai supereroi, ricordando e addirittura citando esplicitamente vecchie pellicola d'azione alla Indiana Jones e i Predatori dell'Arca Perduta. La prima metà del film è solida, divertente e appassiona lo spettatore, seguendo la nascita di Cap, facendoci capire quali sono le sue motivazioni, ma senza perdersi in eccessive spiegazioni psicologiche: è buono e coraggioso, biondo, con gli occhi azzurri e incarna l'ideale americano, tanto basta. Una delle sequenze migliori è quella che ci mostra il periodo in cui il protagonista è costretto a partecipare a ridicoli spettacoli di propaganda che gli permettono di diventare un mito per gli americani (con tanto di fumetti e film su di lui), ed è una parte che rende il tutto ancora più credibile e ben fatto. Purtroppo la seconda metà del film è meno consistente, inserendo qua e là sequenze o elementi che minano un po' la credibilità della storia, tra soldati comuni che compiono le stesse prodezze che compie Capitan America e l'eroe che si infiltra in un campo nazista senza che nessuno si renda conto che c'è un estraneo che cammina tranquillamente all'interno della struttura. Ingenuità a parte, che forse sono volute per dare alla storia un sapore un po' retro, e sorvolando su qualche bruttura evitabile in fase di montaggio, Captain America - Il Primo Vendicatore risulta comunque un'opera avventurosa e abbastanza ritmata, con quasi tutti buoni attori (Tommy Lee Jones non fa praticamente niente ma buca sempre lo schermo) e una trama che anche se sa di già visto riesce a coinvolgere lo spettatore. Non dimenticatevi della scena dopo i titoli di coda, questa volta è da vedere assolutamente.

VOTO: 7/10

P.S. Gli costava tanto tradurre Captain America in Capitan America? È fastidioso sentire che lo chiamano così!

Il Cattivo.

Scheda Tecnica
Titolo:
Captain America - Il Primo Vendicatore
Titolo originale:
Captain America: The First Avenger
Regia:
Joe Johnston
Soggetto:
Joe Simon, Jack Kirby (Fumetto)
Sceneggiatura:
Christopher Markus, Stephen McFeely
Anno:
2011
Genere:
Azione, guerra, fantascienza, supereroi
Interpreti Principali:
Chris Evans, Hugo Weaving, Hayley Atwell, Tommy Lee Jones, Stanley Tucci
Durata:
124 min
Nazionalità:
USA
Colore:
Colore

Nessun commento: