Il Lungo Addio

E' una notte come tante, un gatto particolarmente esigente si agita perchè ha fame. Il suo padrone, il detective privato Philip Marlowe, sembra tenerci veramente molto al suo gatto, tanto da andare a prendergli alle 3 di notte il suo cibo in scatola preferito (che è anche l'unico che mangia). Torna a casa con delle scatolette, ma dato che non sono quelle preferite del gatto, quest'ultimo non le tocca nemmeno. Intanto un amico di Marlowe si presenta alla porta, si chiama Terry Lennox, dice di avere litigato animatamente con la moglie e di voler fuggire in messico. Terry chiede a Marlowe se è disposto ad accompagnarlo fino al confine, Marlowe un po' stupito finisce per accettare. Il giorno seguente la polizia è a casa di Marlowe, alla ricerca di Terry che sembra aver assassinato la moglie ed essere fuggito in Messico. Marlowe non ci crede e di fronte agli interrogatori non rivela nulla della sera precedente. Dopo tre giorni di gattabuia la polizia lo rilascia. Marlowe non perde tempo e decide di prendere un nuovo caso in mano nello stesso complesso residenziale di Terry. Ben presto scopre che questo caso è legato al caso di Terry e con destrezza scopre sempre nuovi indizi. Mentre cerca di ricostruire l'arzigogolato puzzle, un gangster coi suoi scagnozzi accusa Marlowe di essere il socio di Terry e di avergli rubato trecentocinquanta mila dollari. Tutto questo mistero verrà pian piano svelato lungo la pellicola.
Si può definire un noir a colori, prende spunto dai vecchi noir nel modo in cui presenta il protagonista Marlowe, intrepido, coraggioso e astuto ma lo aggiorna al nuovo modo di vedere la polizia, i gangster, lo rende anche meno fascinoso, meno don giovanni e più umano.
La regia di Altman è molto gradevole, l'uso della macchina da presa è preciso. In alcune scene il colore è “sciaquato” e vi è un uso interessante anche dei riflessi all'interno delle scene, dato dai vari specchi utilizzati. Le scene aderiscono in maniera insolita alla sceneggiatura, ma lo fanno in maniera magnifica. Lo strano modo di utilizzare lo zoom o le profondità di campo sono una costante nei suoi lavori. Affascinante la caratterizzazione di Roger Wade uno scrittore in crisi e alcolizzato, interpretato da Sterling Hayden. Ottimo anche il copione per Marlowe reso molto bene da Elliot Goulde. Unica pecca che mi permetto di notare è la colonna sonora, se non nelle prime battute (film omonimo alla canzone di John Williams), risulta un po' fiacca ma comunque sufficiente. Rispetto al resto della produzione di Altman, come i premiati M.A.S.H. O Nashville, in questo film i toni dissacranti e ironici, che sono una colonna portante della sua produzione, sono meno accentuati. Per finire ricordiamo che il film è tratto dall'omonimo libro di Chandler, da cui differisce però in momenti chiave come il finale.
Consigliato.

Voto 8/10

Il brutto


Scheda tecnica
Titolo:Il Lungo Addio
Titolo Originale:
The Long Goodbye
Regia:
Robert Altman
Soggetto:Raymond Chandler
Sceneggiatura:
Leigh Brackett
Anno:
1973
Genere:
Poliziesco, Noir, Thriller
Interpreti Principali:
Elliot Gould, Nina Van Pallandt, Sterling Hayden
Durata:
112 min
Nazionalità:
Stati Uniti
Colore:
Colore

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