The Lady - L'amore per la Libertà

Aung San Suu Kyi è un personaggio del nostro tempo di estrema importanza. Di fronte alla crisi finanziaria del mondo occidentale e alle paure che ogni giorno ci attanagliano, abbiamo un esempio di forza e di amore in un paese che lotta per la democrazia, per la libertà di pensiero e di espressione. Sicuramente una situazione che vale la pena di conoscere ed approfondire.
Stupisce un po' vedere che a trattare questo tema sociale sia Luc Besson, reso famoso da film più movimentati come Lèon oppure Nikita e che negl'ultimi lavori si è dedicato all'animazione.
The Lady altro non è che la biografia della complessa vita di Aung San Suu Kyi. Il film si apre con un avvenimento molto importante: l'assassinio del padre di Suu. Quest'ultimo è un generale in lotta per l'indipendenza della Birmania che in seguito al suo assassinio diventerà il simbolo della lotta al potere. Dopo questa scena il film salta all'età adulta di Suu, già sposata, con due figli e trasferita ad Oxford in Inghilterra. Per una grave malattia della madre, Suu deciderà di tornare in Birmania. Travolta dagli eventi che si scateneranno, Suu accetterà di combattere contro il potere assolutista Birmano, sacrificando così quasi completamente la sua vita privata e la sua famiglia.
Ed è su questo duplice binario che si muove il film: quello della ferma sostenitrice dei diritti umani e quello della fragile moglie e madre. La prima parte è più orientata verso l'attività politica della donna e sull'entusiasmo degli ideali. Invece nella seconda parte il film svolta più sul piano personale e drammatico della sua vita, ridimensionando il ritmo e la morale dell'opera.
La regia è discreta, meglio nella fase iniziale in cui c'è maggiore azione (girata molto bene la scena dell'uccisione del padre), un po' meno brillante nella seconda. Molto buono l'aspetto emotivo. Luc Besson prova a dare un immagine a tutto tondo di Suu, riuscendo a descriverne la complessità, ma non riuscendo a contestualizzarla. Ottima la recitazione sia da parte di Michelle Yeoh nei panni di Suu, che di David Thewlis nei panni del marito Michael Aris.
Suu ha dovuto rinunciare a coloro che amava di più per la sua patria e per l'affermazione dei diritti fondamentali; è stata insignita del premio nobel ma non ha potuto ritirarlo perché era agli arresti domiciliari. Ha dovuto fare scelte molto difficili, ma non ha mai abbandonato la sua causa. Spontaneamente viene da chiedersi, come ha fatto? Chi glielo ha fatto fare? E ci si immedesima nella sua situazione, capendo che chi decide di lasciare la sua vita per migliorare il mondo in cui viviamo merita una profonda ammirazione e un'immensa riconoscenza. Sono le persone e la loro forza a poter innescare un cambiamento.

Voto: 7/10

Il Brutto


Scheda Tecnica
Titolo:
The Lady - L'amore per la Libertà
Regia:
Luc Besson
Sceneggiatura:
Rebecca Frayn
Anno:
2011
Genere:
Drammatico
Interpreti Principali:
Michelle Yeoh, David Thewlis
Durata:
132 min
Nazionalità:
Francia, Regno Unito
Colore:
Colore

Nessun commento: