Marrakech Express


Siamo sul finire degli anni ottanta quando Marco incontra Teresa, una giovane che dice di essere la fidanzata di Rudy, suo vecchio amico ai tempi dell'università. Teresa gli spiega che Rudy è finito in carcere a Marrakech per possesso di droga, e che servono trenta milioni di lire per corrompere il giudice ed evitare vent'anni di reclusione. Marco perciò raduna il vecchio gruppo di amici, formato da Ponchia, Paolino e Cedro, per poter raccogliere la somma necessaria e portarla in Marocco di persona. Ovviamente il viaggio non sarà privo di inconvenienti, e il gruppo avrà modo di rivivere bei momenti del passato e di rinsaldare quella che una volta era una grande amicizia. Terzo film di Gabriele Salvatores, Marrakech Express è, come avrete capito, una storia di amici, di vecchie compagnie divise dalla vita, di nostalgia e di cambiamenti. Dopo aver frequentato l'università insieme i protagonisti si sono separati, e ora, dopo dieci anni di distanza, si riincontrano. Molte cose sono cambiate, e tra vecchi astii, ricordi delle partite di calcio giocate insieme e la riscoperta di parti di sé che si pensava scomparse, il pubblico entra a far parte della compagnia, riconoscendosi nei personaggi e divertendosi con loro. Salvatores confeziona un buon road movie che ci fa attraversare paesaggi dai colori caldi e sgargianti, mostrandoci usanze esotiche e stili di vita molto lontani dal nostro, nonostante la vicinanza geografica. Il paesaggio è infatti uno dei protagonisti di questa pellicola, e il regista lo sottolinea in continuazione, sia con inquadrature dedicate, sia durante le scene che mostrano la compagnia che cerca affannosamente di raggiungere la meta: spesso infatti i personaggi sono spostati verso un lato dello schermo, per poterci far vedere al meglio la maestosità del deserto, o la caoticità cittadina di Marrakech. Tra scene memorabili (emblematica è la partita Italia - Marocco, citata anche da Aldo, Giovanni e Giacomo in Tre Uomini e una Gamba) e momenti di riflessione che si inseriscono perfettamente nella movimentata trama, Marrakech Express scorre velocemente, lasciando allo spettatore una bella sensazione di calore e amicizia. Velati da un piccola dose di malinconia però.
VOTO: 7/10

Il Cattivo.

Scheda tecnica 
Titolo:
Marrakech Express
Regia:
Gabriele Salvatores
Soggetto:
Umberto Contarello, Carlo Mazzacurati, Enzo Monteleone
Sceneggiatura:
Umberto Contarello, Carlo Mazzacurati, Enzo Monteleone
Anno:
1989
Genere:
Commedia
Interpreti Principali:
Diego Abatantuono, Fabrizio Bentivoglio, Cristina Marsillach, Giuseppe Caderna, Gigio Alberti, Massimo Venturiello
Durata:
107 min
Nazionalità:
Italia
Colore:
Colore

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma che film hai visto, stronzo!
E' chiaramente da 6.5!


Alessandro Pennarelli

vulcan_1 ha detto...

Grazie caro collega per le belle parole che mi hai riservato, la prossima volta ti consulterò per essere sicuro di aver visto il film giusto! Marrakech Express non sarà un 7 pieno ma non è nemmeno un 6.5, quindi dato che qua comando io, decido anche come arrotondare i punteggi. Cordiali saluti, il Cattivo.