Fratello, Dove Sei?

Mississipi, anni ’30, tre prigionieri fuggiaschi vagano per le praterie sterminate, per raggiungere un tesoro nascosto. Va da sé che s’imbatteranno in situazioni e personaggi stravaganti e più o meno affidabili. Nonostante la scarsa furbizia, e l’impaccio, i tre riusciranno ad avere quasi sempre la meglio in tutte le situazioni, affidandosi al fato, alla fortuna o a Dio.
Scritto dai fratello Coen, ma diretto soltanto da Joel, Fratello, dove sei? è una rivisitazione “moderna” dell’Odissea di Omero: ritornano i nomi, le situazioni e le caratteristiche fisiche dei personaggi che caratterizzano l’avventura di Ulisse.
A livello registico il film porta l’impronta netta e decisa dello stile Coen; uscito nel 2000, cronologicamente si colloca subito dopo Il grande Lebowski (1998), ma sembra che ci sia stato un discreto salto di qualità da una pellicola all’altra. Grossa fatica per il direttore della fotografia, Roger Deakins, che ha dovuto lavorare diversi giorni al viraggio di molte tonalità di colori – quasi tutto il verde della piante è stato trasformato in giallo. Il risultato finale è quello di una vecchia fotografia invecchiata di un’avventura ai limiti dell’assurdo, dove a giocare non sono gli avventurieri ma, anzi, essi sembrano soltanto delle pedine finite in mezzo all’eterna lotta tra il bene ed il male; Dio e il diavolo incarnati in esseri umani che decidono le mosse dei protagonisti.
Film pieno di citazioni, dal titolo fino al nome dei personaggi. Con una colonna sonora all’insegna del country con qualche canto dalla pelle nera – ci si poteva immaginare altro? – che ha vinto un Grammy come album dell’anno nel 2002.
Il personaggio che sovrasta lo schermo è sicuramente George Clooney, nella parte di Everett Ulysses: non ce la stiamo a menare, Clooney è di base un bravo attore, però capita che certi ruoli gli permettano di tirarsela un po’ di più; fortunatamente in questo caso non è così, l’ego del bellone di Hollywood si fa più docile sotto le direttive coeniane. Accanto a Clooney troviamo John Turturro e Tim Blake Nelson. C’è anche un ritorno di John Goodman, già visto insieme al Drugo.
Quello che i Coen non dicono – e che nella maggior parte dei film si guardano bene dal dire – è se, alla fine dei conti, vinca il bene o il male. La parola “fine”, nelle pellicole dei due fratelli ebrei, arriva sempre un po’ in anticipo… e, inutile dirlo, è così che ci piacciono!

VOTO: 7/10

Il Buono

Scheda tecnica
Titolo:
Fratello, Dove Sei?
Titolo originale:
O Brother, Where Art Thou?
Regia:
Joel Coen
Soggetto:
Liberamente tratto dall’Odissea di Omero
Sceneggiatura:
Joel Coen, Ethan Coen
Anno:
2000
Genere:
Commedia, avventura
Interpreti Principali:
George Clooney, John Turturro, Tim Blake Nelson, Holly Hunter
Durata:
106 min
Nazionalità:
USA
Colore:
colore

1 commento:

vulcan_1 ha detto...

Mi hai rubato un film dei Coen!