Il Grande Lebowski

Siamo negli anni della guerra del Golfo, Jeffrey Lebowski, o "Drugo", come preferisce essere chiamato, passa le giornate fumando spinelli, bevendo white russian e giocando a bowling con gli amici Donny e Walter. A causa di uno scambio di persona, due sicari entrano in casa sua e lo minacciano, ma cosa ancora più grave, gli urinano sul tappeto. Il Drugo quindi, deciso a farsene comprare uno nuovo dai responsabili, scatena un intreccio di situazioni che coinvolgeranno un ricco magnate e la sua giovane moglie, un produttore di film pornografici e parecchi altri personaggi assurdi. Ed eccoci di nuovo a parlare di un film dei fratelli Coen. Potrei citare ancora la loro bravura nel creare situazioni credibili e realistiche e al contempo assurde, ma che proprio per questo somigliano alla vita vera. Potrei farvi notare che il protagonista è come al solito un personaggio passivo che ad un certo punto decide di reagire alle ingiustizie subite causando una reazione a catena che va fuori da ogni suo controllo. Potrei sottolineare l'intricata trama che inserisce un nuovo personaggio o un colpo di scena appena lo spettatore pensa di aver capito cosa sta succedendo sullo schermo. Ma parlare di tutto ciò vorrebbe dire ripetere sempre le stesse cose, e quindi penso che punterò su qualcos'altro: un messaggio diverso che ho percepito vedendo il film. Sembra che i Coen questa volta vogliano indicarci una specie di esempio da seguire per uscire integri da tutto il grande casino che è la vita. Il Drugo ne passa di tutti i colori, eppure rimane tranquillo in ogni situazione, portando avanti le sue pacifiche abitudini anche mentre le peggiori sfortune si abbattono su di lui. Alla fine della vicenda infatti lo troviamo a giocare a bowling, nonostante tutto quello che ha passato, ancora vivo e vegeto, al contrario di molti altri personaggi presentatici dai fratelli registi. La vita va avanti se sappiamo prenderla nel modo giusto quindi, ma non prendetelo come un messaggio strettamente positivo, ma solo come una constatazione. Drugo ha fatto l'errore di ribellarsi a forze troppo grandi per lui, ma ne ha accettato le conseguenze: in fondo non ha riavuto il suo tappeto. Bella metafora, no?
VOTO: 7,5/10

Il Cattivo.

Scheda tecnica
Titolo:
Il Grande Lebowski
Titolo Originale:
The Big Lebowski
Regia:
Joel Coen
Soggetto:
Joel Coen, Ethan Coen
Sceneggiatura:
Joel Coen, Ethan Coen
Anno:
1998
Genere:
Thriller, Commedia
Interpreti principali:
Jeff Bridges, John Goodman, Steve Buscemi
Durata:
117 min
Nazionalità:
USA
Colore:
Colore

Nessun commento: