La mia Vita a Garden State

Prendete JD, il protagonista di Scrubs, toglietegli il camice ma lasciategli tutto il resto. Zach Braff alla sua prima esperienza come scrittore e regista di un lungometraggio, sforna un prodotto più che dignitoso.
Andrew Largeman è un giovane attore, non troppo famoso, che dopo 9 anni di assenza da casa è costretto a tornare nel New Jersey per il funerale della madre, annegata nella vasca da bagno perché paralitica. Qui si scontrerà con tutto un mondo di luoghi, usanze e, soprattutto, persone che aveva cercato di lasciarsi alle spalle. Ciò che lo mette più in ansia è sicuramente la figura del padre, che da sempre lo incolpa della paralisi di sua madre. Ma Andrew troverà anche qualcosa di nuovo ad aspettarlo nel suo paese natale.
Ne La mia vita a Garden State (in originale solo Garden State, che è il “soprannome” del New Jersey) si intravede parecchio di Scrubs, anche se la pellicola, a differenza della serie, ha una venatura più malinconica. L’esperienza sul set ha dato al giovane attore americano (originario proprio del New Jersey) le doti per passare dietro la telecamera e girare un film di tutto rispetto, nel quale comunque fa anche da attore protagonista. Nel film ci sono alcune gag estremamente ben riuscite, un tipo di comicità piuttosto fine che, personalmente, ho trovato geniale!
Tra gli attori, oltre ad un adattissimo e già largamente citato Zach Braff, troviamo una Natalie Portman anch’essa all’altezza e un Peter Sarsgaard che offre una buona spalla ai due. Un serio Ian Holm, nalla parte del padre del protagonista. Gli altri personaggi, seppur di contorno e con parti brevi, riescono a spiccare tutti.
Apprezzabile anche la colonna sonora (per la prima volta in vita mia, conoscevo più della metà delle canzoni) che si regge su melodie delicate, dagli Shins ai Coldplay, da Iron & Wine a Simon and Garfunkel.
La pellicola di Braff è leggera, ma non banale: la morale del film è tanto semplice quanto profonda; un’opera che ogni tanto fa piacere rivedere.

VOTO: 7/10

Il Buono


Scheda tecnica
Titolo:
La mia vita a Garden State
Titolo originale:
Garden State
Regia:
Zach Braff
Sceneggiatura:
Zach Braff
Anno:
2004
Genere:
Commedia
Interpreti Principali:
Zach Braff, Natalie Portman, Peter Sarsgaard, Ian Holm
Durata:
102 min
Nazionalità:
USA
Colore:
Colore

1 commento:

Anonimo ha detto...

La stavo aspettando questa recensione.Film stupendo.