Il Cavaliere Oscuro

Ero scetticissimo prima della visione de Il cavaliere oscuro, previa visione di Batman begins; certo, Cristopher Nolan è una garanzia, ma Batman, come personaggio non mi ha mai attirato tanto. Anche i due film girati di Tim Burton non mi avevano entusiasmato così tanto, giusto un po’ quello con Pingiuno. E invece mi son dovuto ricredere!
In questo episodio l’uomo pipistrello si trova ad affrontare il Joker, lo psicopatico dal volto dipinto, diventato già un’icona del cinema e non. Ad aiutare l’eroe ci saranno Harvey Dent, il procuratore distrettuale osannato da tutti i cittadini e Jim Gordon, commissario che non si fa abbindolare dalla corruzione. Lo scopo del Joker, la cui unica regola è quella di non avere regole, è quello di far rinnegare a Batman l'unico suo principio: non uccidere mai nessuno.  Il criminale sarà appoggiato dalla mala, il cui obiettivo, invece, è quello di eliminare l'eroe mascherato, che sembra aver reso Gotham City una città meno pericolosa, a differenza di quella che è sempre stata la sua fama.
Il film di Christopher Nolan ci mostra un altro eroe mascherato: a differenza degli altri episodi – come i due di Burton o Batman begins, dello stesso Nolan –, in questo film c’è una morale più alta. Di solito le storie che hanno come protagonisti gli eroi dei fumetti finiscono per essere la classica lotta tra buono e cattivo con una trama più o meno complessa a fare da collante. In questo caso la trama è semplice, ma il messaggio che il film vuole lanciare, al di là delle figure che vengono usate, è piuttosto forte.
Il regista ha lavorato sia al soggetto che alla sceneggiatura, aiutato da David Goyer nel primo e dal fratello Jonathan nella seconda. La regia è di grande impatto: largo uso di carrellate; immagini forti e grande abilità nella valorizzazione dei personaggi.
Christian Bale, devo dirlo sinceramente, non è un attore che mi entusiasma, non che lo ritenga scarso, ma mi da come l’idea di essere piuttosto gasato; inoltre il doppiaggio di Claudio Santamaria non fa bene il suo dovere: l’attore italiano ci da una voce ed una parlata estremamente naturale, e questo sarebbe un pregio, se non ci si aspettasse già qualcosa di più impostato da parte di una persona come Bruce Wayne. Chi la fa da padrone, non c’è neanche bisogno di dirlo, è Heat Ledger, nella parte di Joker, acclamato dalle folle di spettatori e ingigantito anche dalla prematura morte dell'attore alla fine delle riprese del film; estremamente valorizzante il doppiaggio di Adriano Giannini per il folle criminale. Ottima anche l’interpretazione di Gordon da parte di Gary Oldman, attore di grande talento. Ritroviamo anche Michael Caine, già affianco a Bale in The prestige, nella parte del maggiordomo di casa Wayne.
Gli ultimi minuti del film ci snocciolano quella che è la morale forte di questa pellicola: morale che, in questo caso, è circoscritta ad una città e ad una cittadinanza, ma che può benissimo essere ampliata su molti campi diversi.

VOTO: 8/10

Il Buono



Scheda tecnica
Titolo:
Il Cavaliere Oscuro
Titolo originale:
The Dark Knight
Regia:
Christopher Nolan
Soggetto:
Christopher Nolan, David S. Goyer
Sceneggiatura:
Christopher Nolan, Jonathan Nolan
Anno:
2008
Genere:
Azione, crimine, drammatico, thriller
Interpreti Principali:
Christian Bale, Heat Ledger, Aaron Eckhart, Maggie Gyllenhaal, Gary Oldman, Michael Cane
Durata:
152 min
Nazionalità:
USA, Regno Unito
Colore:
Colore

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